Udienza privata con Papa Francesco per i 50 anni della Comunità!

In occasione dell’anno giubilare del 50° anniversario della sua fondazione, una delegazione della Comunità delle Beatitudini si è recata a Roma e ha avuto la gioia, lunedì 17 aprile 2023, di incontrare il Santo Padre in udienza privata. La delegazione era composta da membri del Consiglio Generale della Comunità, da un fratello vietnamita e da una sorella della Repubblica Centrafricana, con il desiderio di manifestare il cuore del nostro carisma: la comunione degli stati di vita e l’internazionalità! Erano presenti fratelli consacrati, sorelle consacrate, laici, famiglie e bambini!

 

 

Il Santo Padre ci ha salutato e accolto calorosamente. Sr Eva de Jesus (Responsabile generale delle sorelle consacrate, che ha vissuto dieci anni in missione nella nostra casa in Perù) ha letto in spagnolo il messaggio della Comunità al Papa che è stato molto attento e ovviamente felice di ascoltare lingue diverse.

Poi, chiedendo una copia del suo discorso e ridendo del fatto che parlavamo troppe lingue perché potesse leggercelo, l’ha consegnata personalmente a suor Anna Katharina, invitandoci a leggerla dopo l’udienza. Poi ci ha rivolto alcune parole spontanee: “Andate avanti con coraggio e sempre con il sorriso!

Successivamente, i figli dell’Assistente generale del ramo laico (Duane Stallard) gli hanno offerto un mazzo di fiori e Sr Anna Katharina il libro delle sue meditazioni sulle Beatitudini (in Gaudete et Exsultate) illustrato dai dipinti di Sr Marie-Anastasia, c.b.

Per concludere, tutti hanno potuto salutare personalmente il Santo Padre prima di cantargli insieme un canto pasquale.

Di seguito riportiamo il discorso di Papa Francesco rivolto in particolare alla nostra Comunità in occasione del suo 50° anniversario…

 

Cari fratelli e sorelle, buongiorno e benvenuti!

Sono felice di celebrare con voi il cinquantesimo anniversario della vostra comunità. Saluto il Consiglio Generale, l’Assistente Apostolico, don Donneaud, e i membri del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata qui presenti.

Il vostro carisma, nato dall’impulso del Rinnovamento Carismatico Cattolico, è un dono per la Chiesa e per il mondo. Come si legge nella vostra Regola (cfr. art. 5), l’esperienza della Pentecoste e la dimensione escatologica sono state al centro del vostro carisma fin dall’inizio e, sotto il loro impulso, continua a svilupparsi e a manifestarsi attraverso la vita nello Spirito, la comunione degli stati di vita e la missione.

La dimensione escatologica mostra, attraverso la lode, la bellezza della liturgia, gli inni e la vita fraterna, che il Regno di Dio è già presente in mezzo a noi. L’esperienza della Pentecoste è il cuore della vostra vita spirituale. (…) Questa vita di preghiera è la fonte della vostra comunione fraterna, che si ispira alla fonte trinitaria e che permette a ciascuno di realizzare la propria vocazione specifica.

L’apostolato che esercitate è molto vasto e vario. (…) Cari fratelli e sorelle, tutto questo è motivo di ringraziamento a Dio. In particolare, il vostro impegno al servizio delle persone più fragili ed emarginate in una società contaminata dalla cultura dell’usa e getta. (…)

A questo proposito, cari fratelli e sorelle, vi sono grato per l’impegno che dimostrate nella vita consacrata e per il servizio che offrite alla Chiesa e al mondo. La vostra comunità, fondata su una spiritualità di contemplazione, preghiera e missione, offre un prezioso contributo al dialogo interreligioso, alla promozione della pace e alla difesa dei diritti umani, e la vostra testimonianza è fonte di ispirazione per molti.

Nella vita comunitaria incarnate il dono dell’amore fraterno, che è alla base del nostro essere cristiani, e ricordate che non siamo chiamati a essere soli, ma a camminare insieme, aiutandoci a vicenda nella fede e nell’amore di Dio. Questa è la forza della vita consacrata: la condivisione della vita fraterna, della preghiera e del servizio al prossimo.

Vi invito quindi ad andare avanti e a perseverare nella vostra missione con zelo e senza paura, a testimoniare la fede con gioia e speranza, e a rimanere sempre aperti e obbedienti alla guida dello Spirito Santo: è Lui il protagonista della vita della Chiesa e dell’evangelizzazione. (…) La Vergine vi conservi sempre nella gioia del discepolato, nello stupore gioioso e grato di aver ricevuto il dono di essere discepoli del Signore. Benedico di cuore voi e tutti i fratelli e le sorelle della comunità. E vi chiedo, per favore, di pregare per me. Vi ringrazio. “

 IL DISCORSO INTEGRALE DEL SANTO PADRE

 

Sœur Laetitia du Cœur de Jésus

Entrée à la Communauté des Béatitudes en 1998, sœur Laetitia est actuellement à la maison générale à Blagnac, au service de la communication de la Communauté.

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