Fasi di integrazione

PRIMa tappa:
la candidatura

Prima di essere accolta nella Comunità, una persona che si interroga sulla chiamata alle Beatitudini deve frequentare regolarmente una casa della Comunità e incontrare uno dei suoi responsabili. Il responsabile della casa può quindi decidere di aprire un dossier di “candidatura” per questa persona e iniziare con lei un primo discernimento.

seconda tappa:
tempo di formazione comune

Al termine della candidatura, la persona passa alla tappa dello stage. Quindi è accolta in Comunità per un anno (la durata viene adattata in base alla situazione della persona, soprattutto per le coppie). La formazione comune è un tempo di maturazione del desiderio, di discernimento e di scoperta del carisma proprio della Comunità. È una vera e propria scuola di vita.

terza tappa: postulandato/PROBAndato IN UN RAMO

In questa fase, la persona viene orientata verso uno stato di vita all’interno della Comunità per continuare il suo cammino e discernimento. Viene così accolta in uno dei due rami di vita consacrata (postulandato) o nel ramo laico (probandato). I percorsi sono diversi a seconda dei rami. Al momento dell’ingresso nel postulandato o nel probandato, la persona riceve la croce comunitaria. Questa tappa può durare da uno a due anni.

I PASSI SPECIFICI PER I

I PASSI SPECIFICI PER I

FRATELLI CONSACRATI

I PASSI SPECIFICI PER LE

SORELLE CONSACRATE

I PASSI SPECIFICI PER I

LAICI

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    LES ÉTAPES DE LA BRANCHE DES FRÈRES

    3- LE POSTULAT

    Le postulant approfondit sa vocation, poursuit le discernement de son état de vie et est accompagné dans cette démarche par le responsable local de l’Eglise des Frères. Il participe à la vie de la branche de l’Eglise des Frères.

     

    4- LE NOVICIAT

    Si l’appel à la vie consacrée se confirme dans la Communauté, la personne suivra une année de noviciat canonique dans une maison construite à cet effet. Pendant le noviciat, la personne reçoit une formation à la vie consacrée, à la signification et à la pratique des conseils évangéliques de chasteté, de pauvreté et d’obéissance en communauté.

     

    5- LES VŒUX TEMPORAIRES

    Lorsque le temps du noviciat a confirmé sa vocation, le novice prononce ses premiers vœux. En prononçant ses vœux temporaires, il intègre la communauté. Cette période dure entre quatre et six ans.

    Pour le signifier, le frère reçoit l’habit et le scapulaire blanc ainsi que la cape liturgique communautaire.

     

    6- LES VŒUX PERPÉTUELS

    À la fin de cette période de vœux temporaires, le frère prononce les vœux perpétuels de chasteté, de pauvreté et d’obéissance. Il est ainsi définitivement intégré dans la Communauté des Béatitudes et devient à jamais uni au Christ, “son unique trésor et son unique espérance” sur terre.

    Pour illustrer cela, le frère reçoit la glose liturgique, le scapulaire marron et la croix de communion sculptée avec l’agneau pascal.

    FORMATION

    POUR TOUS

    Tout consacré reçoit une formation doctrinale en philosophie et en théologie, adaptée à la personne.

    SACERDOCE

    Un frère peut recevoir l’appel à la prêtrise. Pour cela, il participe à la formation spéciale au sacerdoce.

    LES ÉTAPES DE LA BRANCHE DES SŒURS

    3- LE POSTULAT

    La postulante approfondit son appel, poursuit le discernement de son état de vie et est accompagnée dans cette démarche par la responsable locale des sœurs. Elle participe à la vie de la branche des sœurs.

    4- LE NOVICIAT

    Si l’appel à la vie consacrée dans la Communauté est confirmé, la personne fera un noviciat canonique d’un an dans une Maison érigée à cet effet. Au cours du noviciat, la personne reçoit une formation à la vie consacrée et au sens et à la pratique des conseils évangéliques de chasteté, de pauvreté et d’obéissance au sein de la Communauté.

    5- LES VŒUX TEMPORAIRES

    Si le noviciat confirme son appel, la novice prononce ses premiers vœux. Par la profession des vœux temporaires, la personne est incorporée à la Communauté. Cette période dure entre quatre et six ans.

    En signe de consécration, la sœur reçoit l’habit et le scapulaire blancs, ainsi que le manteau liturgique de la communauté.

    6- Les vœux perpétuels

    Au terme de ce temps de vœux temporaires, la sœur prononce les vœux perpétuels de chasteté, de pauvreté et d’obéissance. Elle est ainsi définitivement incorporée à la Communauté des Béatitudes et s’unit pour toujours au Christ,”unique trésor et unique espérance” sur la terre.

    Pour signifier cela, la sœur reçoit l’habit liturgique (une coule), le scapulaire marron et la croix de la Communauté gravée de l’Agneau pascal.

    formation

    Chaque sœur consacrée reçoit une formation doctrinale en philosophie et en théologie, adaptée à sa personne.

    LES ÉTAPES DANS LA BRANCHE DES LAÏCS

    3- LA PROBATION

    Cette année permet à la personne célibataire ou au couple, de continuer à mûrir et vérifier son appel communautaire. Le couple ou la personne, vit ainsi les engagements propres à la branche laïque. Son engagement est exprimé, protégé et adapté grâce à une charte personnelle qu’elle rédige.

    4- L’ENGAGEMENT TEMPORAIRE

    Cette période – qui dure entre quatre et sept ans – doit permettre au couple ou à la personne, d’approfondir sa vocation communautaire et de recevoir une formation adaptée.

    Pour marquer cette étape, la personne ou le couple reçoit la cape liturgique communautaire.

    5- L’ENGAGEMENT DÉFINITIF

    Par cet engagement, la personne ou le couple est pleinement incorporée à la Communauté des Béatitudes.

    Pour marquer cet engagement, la personne ou le couple reçoit la coule liturgique et la croix communautaire sculptée de l’agneau pascal.

    FORMATION

    Tout laïc reçoit une formation spirituelle, biblique et doctrinale adaptée à sa situation.

    LE FASI DEL RAMO DEI FRATELLI

    3- LA POSTULAZIONE

    Il postulante approfondisce la sua vocazione, continua il discernimento del suo stato di vita ed è accompagnato in questo processo dalla guida locale della Chiesa dei Fratelli. Partecipa alla vita del ramo della Chiesa dei Fratelli.

    4- IL NOVIZIO

    Se la chiamata alla vita consacrata viene confermata in Comunità, la persona seguirà un anno di noviziato canonico in una casa costruita a questo scopo. Durante il noviziato, la persona riceve la formazione alla vita consacrata, al significato e alla pratica dei consigli evangelici di castità, povertà e obbedienza in comunità.

    5- DESIDERI TEMPORANEI

    Quando il tempo del noviziato ha confermato la sua vocazione, il novizio pronuncia i suoi primi voti. Pronunciando i voti temporanei, entra a far parte della comunità. Questo periodo dura dai quattro ai sei anni.

    A testimonianza di ciò, il fratello riceve l’abito e lo scapolare bianco e il mantello liturgico della comunità.

    4- I VOTI PERPETUI

    Al termine di questo periodo di voti temporanei, il frate emette i voti perpetui di castità, povertà e obbedienza. In questo modo viene integrato definitivamente nella Comunità delle Beatitudini e diventa per sempre unito a Cristo, “suo unico tesoro e sua unica speranza” sulla terra.

    Per illustrare ciò, il fratello riceve il glossario liturgico, lo scapolare marrone e la croce di comunione scolpita con l’agnello pasquale.

    FORMAZIONE

    PER TUTTI

    Ogni persona consacrata riceve una formazione dottrinale in filosofia e teologia, adatta alla persona.

    SACERDOCE

    Un fratello può ricevere la chiamata al sacerdozio. Per questo, partecipa alla formazione speciale per il sacerdozio.

    passi nel ramo delle sorelle

    3- la premessa

    La postulante approfondisce la sua chiamata, continua il discernimento del suo stato di vita ed è accompagnata in questa prospettiva dalla guida locale delle suore. Partecipa alla vita del ramo delle suore.

    4- il noviziato

    Se la chiamata alla vita consacrata nella Comunità viene confermata, la persona farà un anno di noviziato canonico in una Casa eretta a questo scopo. Durante il noviziato, la persona riceve la formazione alla vita consacrata, al significato e alla pratica dei consigli evangelici di castità, povertà e obbedienza all’interno della Comunità.

    5- DESIDERI TEMPORANEI

    Se il noviziato conferma la sua chiamata, la novizia emette i primi voti. Attraverso la professione dei voti temporanei, la persona viene incorporata alla Comunità. Questo periodo dura dai quattro ai sei anni.

    A testimonianza di ciò, la suora riceve l’abito bianco e lo scapolare, oltre al mantello liturgico della comunità.

    4- Voti perpetui

    Al termine di questo periodo di voti temporanei, la suora emette i voti perpetui di castità, povertà e obbedienza. Viene così definitivamente incorporata alla Comunità delle Beatitudini e diventa per sempre unita a Cristo, “suo unico tesoro e sua unica speranza” sulla terra.

    A testimonianza di ciò, la suora riceve la collana liturgica, lo scapolare marrone e la croce comunitaria scolpita con l’Agnello Pasquale.

    formazione

    Ogni persona consacrata riceve una formazione dottrinale in filosofia e teologia, adattata all’individuo.

    PASSAGGI NEL RAMO LAICO

    3- IL PROBATORIO

    Questo anno permette al singolo o alla coppia di continuare a maturare e verificare la propria chiamata comunitaria. La coppia o la persona vive così gli impegni propri del ramo laicale. Il loro impegno viene espresso, protetto e adattato attraverso una carta personale che essi redigono.

    4- NOMINA TEMPORANEA

    Questo periodo – che dura dai quattro ai sette anni – deve permettere alla coppia o al singolo di approfondire la propria vocazione comunitaria e di ricevere una formazione adeguata.

    Per segnare questa tappa, la persona o la coppia riceve il mantello liturgico comunitario.

    5- L’IMPEGNO FINALE

    Con questo impegno, la persona o la coppia è pienamente incorporata nella Comunità delle Beatitudini.

    Per segnare questo impegno, la persona o la coppia riceve la collana liturgica e la croce comunitaria scolpita con l’Agnello Pasquale.

    FORMAZIONE

    Ogni laico riceve una formazione spirituale, biblica e dottrinale adatta alla sua situazione.